TORONTO – Paestum, appena a sud di Napoli, è una splendida città di mare fondata dai Greci secoli fa. Il nome stesso rende omaggio a Poseidone, dio del mare. Tre splendidi templi greci sono ancora presenti nel parco nazionale e sito storico.
Questa zona oggi, conosciuta come La Piana del Sele, dal fiume Sele che la attraversa, è una terra fertile, ben irrigata e protetta. Si trova lungo il Mar Tirreno tra Amalfi e il Cilento. È conosciuta come la piccola pianura Padana, un’area nel nord Italia famosa per essere la patria del formaggio Grana Padano.
La terra fertile di Paestum ospita molti frutti e verdure. Il più degno di nota in questa stagione è il carciofo tondo rosso-viola di Paestum.
Una bella pianta verde scuro con frutti viola intenso e foglie lisce, il carciofo di Paestum decora il paesaggio con i suoi colori regali.
I carciofi sono noti per i loro benefici per la salute. I colori intensi indicano la presenza sia di clorofilla, una sostanza verde presente nelle piante che aiuta a purificare il fegato, sia di antocianine, un antiossidante che aiuta il sistema cardiovascolare.
I menù dei ristoranti in Italia durante questa stagione primaverile presentano una varietà di piatti che rendono omaggio al carciofo.
A Roma ora è facile trovare i Carciofi alla Giudia, un carciofo intero fritto, famoso nei quartieri ebraici di Roma, in molti menù dei ristoranti.
In Sicilia, i carciofi vengono arrostiti con un pizzico di sale e olio d’oliva.
Un mio piatto preferito che mi riporta alla mente i ricordi di mia madre sono i Carciofi alla Romana. La preparazione di carciofi ripieni di erbe aromatiche, brasati lentamente fino a renderli morbidi. La mentuccia, un’erba profumata meravigliosa con un mix di sapori di menta leggera e origano, esalta ancora di più il gusto morbido e delicato del carciofo.
In qualche modo non riesco a replicare la ricetta di mia madre, né quel sapore. Mi rendo conto che “l’amore” è il vero ingrediente segreto. Cucinava in modo che il mio stomaco non mi facesse mai male dopo un pasto. Era la cuoca della salute e il mio angelo custode in cucina.
Mia madre avrebbe dovuto essere stata presente al pranzo con il gruppo di Terra Orti, produttori di carciofi di Paestum, cavolfiori IGP e molti altri frutti e ortaggi coltivati nella regione della Piana del Sele.
Sebbene lo chef abbia preparato piatti meravigliosi per esaltare sia il carciofo che il cavolfiore di stagione, il presidente della cooperativa Terra Orti ha richiesto che fosse preparato un piatto speciale solo per il mio stomaco delicato.
Un vassoio di cuori di carciofo crudo tagliati a fettine sottili, leggermente conditi con olio extravergine di oliva e sale e cosparsi di prezzemolo è stato servito solo a me.
Il sapore era delicato e la consistenza era morbida, liscia e leggermente croccante. Niente di gommoso o inzuppato uscito da un barattolo o una lattina.
Se ci fosse un modo per mangiare solo un pasto leggero al giorno, sarebbe questo!
Il sapore del carciofo di Paestum è una testimonianza del clima e del paesaggio di questa zona della Campania. Delicato, ventilato, soleggiato e caldo.
(Foto di Fruit and Veg from Europe e Corriere Canadese)