TORONTO – Honda Canada ha deciso di rinviare di circa due anni il suo piano di investire 15 miliardi di dollari in veicoli elettrici in Ontario, incluso un impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici e un impianto di assemblaggio di veicoli.
Il piano per la costruzione di una catena di fornitura di veicoli elettrici ad Alliston, annunciato con grande clamore dai politici canadesi nell’aprile 2024, era stato accolto con grande entusiasmo. All’evento presero parte l’allora primo ministro Justin Trudeau e il premier dell’Ontario Doug Ford.
Ottawa promise di erogare alla casa automobilistica giapponese circa 2,5 miliardi di dollari tramite crediti d’imposta, mentre l’Ontario si impegnò a fornire fino a 2,5 miliardi di dollari di supporto diretto e indiretto.
Ora, la doccia gelata. “A causa del recente rallentamento del mercato dei veicoli elettrici, Honda Motor ha deciso di posticipare di circa due anni il progetto di investimento in Canada. L’azienda continuerà a valutare le tempistiche e l’avanzamento del progetto in base all’evoluzione delle condizioni di mercato”, ha dichiarato a CBC News Ken Chiu, portavoce di Honda Canada.
Honda ha inoltre affermato che la decisione “non ha alcun impatto” sull’occupazione attuale o sulla produzione presso lo stabilimento di Alliston.
Le previsioni di Honda sono l’ultimo segnale delle difficoltà che le case automobilistiche stanno incontrando nell’affrontare i dazi di Trump sulle automobili di fabbricazione estera, mentre il settore è colpito dall’ascesa dei produttori cinesi di veicoli elettrici. La decisione è arrivata anche mentre la giapponese Honda Motor Co. prevedeva un calo degli utili del 59% nell’esercizio finanziario in corso.
Flavio Volpe, presidente dell’Automotive Parts Manufacturers’ Association, ha affermato che la decisione dimostra come i dazi statunitensi continuino a farsi sentire nell’industria automobilistica. “Speriamo di trovare presto una soluzione per il Canada che ripristini la fiducia che Honda aveva quando prese la storica decisione di espandere la produzione di veicoli elettrici qui. Il sentimento rimane reciproco – ha detto Volpe – tutte le case automobilistiche canadesi hanno beneficiato enormemente per 40 anni del continuo impegno di Honda”.
L’annuncio inaspettato ha spiazzato coloro che speravano in questo importante investimento nella provincia. In una conferenza stampa il premier dell’Ontario Doug Ford ha comunque dichiarato di essere fiducioso che Honda continuerà a produrre auto nella provincia. “Honda ci ha promesso che porterà avanti questa espansione”, ha detto Ford in merito alla pausa.
Stando alle previsioni il progetto avrebbe portato i due stabilimenti principali a creare 1.000 posti di lavoro, oltre al mantenimento degli attuali 4.200 posti di lavoro nello stabilimento di assemblaggio.
Secondo il piano originale, l’impianto avrebbe dovuto produrre fino a 240.000 veicoli all’anno, una volta pienamente operativo nel 2028.
Adesso però è arrivato l’altolà, che si spera, sia solo temporaneo.
Nella foto stabilimento per la produzione di automobili Honda (Instagram / capolitt)
