TORONTO – Con la scomparsa di Papa Francesco il lunedì di Pasqua, i cattolici saranno in lutto per la sua perdita e al tempo stesso guarderanno al suo successore, chiunque egli sia. E mentre il 266° Santo Padre se n’è andato in un periodo tumultuoso della storia umana, sembra esserci un leggero ritorno culturale verso i valori cristiani, sia al cinema che, presumibilmente, alle urne. Prendete l’ultimo film religioso degli Angel Studios, The King of Kings, un film d’animazione liberamente ispirato al libro per bambini di Charles Dickens “The Life of OurLord”. In soli due weekend, il film ha incassato 50 milioni di dollari al botteghino.
In televisione, la quinta stagione della serie di successo The Chosen è recentemente iniziata con un’uscita cinematografica graduale. The Chosen, un dramma storico basato sulla vita di Gesù dal punto di vista di coloro che lo conoscevano, ha più di 280 milioni di spettatori in 175 paesi.
Il film è costantemente ai vertici su piattaforme come Peacock, Netflix e Amazon Prime. Per dare un’idea, l’episodio principale della quarta stagione di The Chosen ha attirato 4,2 milioni di spettatori in 3 giorni negli Stati Uniti, mentre la precedente serie numero 1 (nel 2024), The Last of Us, ha totalizzato 2,9 milioni di spettatori nei primi quattro giorni.
E proprio di recente, è emersa la notizia che il sequel di Mel Gibson, La Resurrezione di Cristo, su Gesù, dovrebbe iniziare le riprese nell’agosto del 2025 presso gli studi di Cinecittà. Si prevede inoltre che il film verrà girato in diverse antiche località del Sud Italia, tra cui Matera, Ginosa, Gravina Laterza e Altamura. L’originale, uscito nel 2004, è diventato il film cristiano con il maggior incasso di tutti i tempi, nonché il film indipendentecon il maggior incasso di tuttii tempi. Gibson notoriamente finanziò il film personalmente quando gli Studios si fecero prendere dal panico per il suo argomento “polarizzante”.
Un altro progetto a tema religioso attualmente in produzione presso gli studi di Cinecittà è Carnival di Terry Gilliam, secondo quanto dichiarato dal presidente di Notorious Pictures, Guglielmo Marchetti. In una recente intervista con Box Office Biz, Marchetti ha confermato il finanziamento del progetto, che impiega 3000 persone a Cinecittà, dove sono attualmente in costruzione i set per il film.
Secondo la descrizione ufficiale del film, “Dio è deluso da ciò che è accaduto sul pianeta Terra e vuole annientare l’umanità”. Ma Satana, interpretato da Johnny Depp, vuole “salvare” l’umanità scegliendo i prossimi Adamo ed Eva.
Sebbene Hollywood non abbia sempre colto nel segno con i suoi film basati sulla Bibbia, questi progetti incentrati su Cristo raggiungono qualcosa che sfugge alle Scritture: un effetto tangibile dell’aspetto personale di Cristo. Gli autori del Vangelo si sono giustamente concentrati sul suo messaggio e sulla sua missione, cercando raramente, se non mai, di umanizzarlo con descrizioni banali. Ma tale è il potere del mezzo visivo. Può risvegliare l’immaginazione e forse persino una nuova fede, attraverso la magia delle immagini in movimento. E così, anche se Papa Francesco non è più tra noi, l’interesse per Cristo, sempre crescente, rimane, anche al cinema.
Nelle immagini: la locandina di The Chosen per gentile concessione di 5&2 Studios e la locandina di The King of Kings per gentile concessione di Angel Studios
Massimo Volpe, autore di questo articolo, è un filmmaker e scrittore freelance di Toronto: scrive recensioni di film/contenuti italiani su Netflix