TORONTO – Dalla sua uscita nelle sale italiane il 20 febbraio, la commedia romantica di Paolo Genovese, Madly (FolleMente), ha incassato oltre 19 milioni di dollari negli Stati Uniti e ha registrato oltre 2 milioni di biglietti venduti. Il regista di Perfetti sconosciuti detiene attualmente anche il Guinness dei primati per aver realizzato il film con il maggior numero di remake nella storia. Il suo film, Perfetti sconosciuti, che racconta di una cena che va a rotoli dopo che gli ospiti accettano di condividere il contenuto dei loro cellulari, è stato rifatto in 24 paesi, tranne che negli Stati Uniti. Per un insolito scherzo del destino per Genovese, la società di Harvey Weinstein ne ha acquistato i diritti per la distribuzione negli Stati Uniti poco prima della sua caduta pubblica e della sua successiva incarcerazione.
Ma ora, con il suo ultimo successo, FolleMente, un film che segue abilmente i pensieri di una coppia a cena, il regista romano ha una seconda possibilità di conquistare il pubblico americano. In una recente intervista con Variety, Raffaella Leone (proprietaria e ceo di Leone Film Group), ha dichiarato che il team “sta ricevendo richieste di remake da tutto il mondo”. Ma vuole “gestire le cose in modo un po’ diverso”, riferendosi ovviamente ai diritti di remake.
Leone propone che la sua casa di produzione “coproduca i remake del film in paesi europei come Spagna, Francia e Germania”. La cosa più interessante è che ha suggerito che Genovese potrebbe dirigere l’adattamento statunitense. “Stiamo discutendo con Paolo la possibilità che lui possa dirigere l’adattamento americano”. Tradizionalmente, i rifacimenti in lingua inglese sono controllati dagli studi cinematografici americani, che in genere assumono i migliori registi americani per dirigere i film.
Ci sono tuttavia esempi di registi stranieri che hanno rifatto i loro film in lingua inglese, come l’horror di Takashi Shimizu Ju-On: The Grudge (2002). Il regista giapponese ha diretto la sua controparte americana, The Grudge, due anni dopo. E mentre il film originale ha ottenuto un punteggio dell’80% su Rotten Tomatoes, il suo incasso al botteghino è stato di soli 3 milioni di dollari a livello internazionale. Al contrario, il remake americano è stato stroncato dalla critica, ma ha ottenuto un ottimo introito al botteghino, incassando 187 milioni di dollari in tutto il mondo.
L’approccio di Leone Film Group è una scommessa intelligente, e loro sperano di ottenere un incasso simile. Considerando che alcuni elementi di FolleMente sono stati paragonati a quelli del franchise d’animazione Pixar da 2,5 miliardi di dollari Inside Out, non è improbabile che possano avere tra le mani un remake di successo. Leone afferma che “prenderanno un ufficio a Cannes” a maggio, dove cercheranno di concludere una serie di accordi per FolleMente.
Genovese ha diretto e co-scritto la sceneggiatura con Isabella Aguilar, Lucia Calamaro, Paolo Costella e Flaminia Gressi. RAI Cinema International Distribution si occupa delle vendite della versione italiana già pronta intitolata FolleMente.
Nelle immagini: una scena di FolleMente e la locandina del film (foto per gentile concessione di 01 Distribution)
Massimo Volpe, autore di questo articolo, è un filmmaker e scrittore freelance di Toronto: scrive recensioni di film/contenuti italiani su Netflix