TORONTO – Sedici eletti, distribuiti nei principali partiti federali, tre volti nuovi. Sono questi i dati relativi ai candidati di origine italiana che sono riusciti a conquistare il seggio alle ultime elezioni federali del 20 settembre. Nove parlamentari sono stati eletti nelle fila del Partito Liberale, cinque con il Partito Conservatore, uno nell’Ndp e nel Bloc Quebecois. A livello provinciale la rappresentanza più folta continua ad essere quella dell’Ontario, con nove mp che hanno vinto la rispettiva corsa elettorale, mentre sono cinque gli italocanadesi eletti in Quebec. In British Columbia, infine, troviamo due neo parlamentari espressione della nostra comunità, entrambi alla prima esperienza alla House of Commons.
Francesco Sorbara conquista la terza vittoria di fila, dopo quelle del 2015 e del 2019, nel distretto di Vaughan-Woodbridge. Se in passato il deputato liberale aveva sconfitto Julian Fantino e Teresa Kruze, questa volta ha avuto la meglio su un’altra italocanadese, Angela Panacci: Sorbara ha totalizzato 21.699 voti (46%), mentre l’avversaria si è fermata a 19.019 voti (40,4%).
Nella circoscrizione di Humber River-Black Creek la liberale Judy Sgro non ha avuto problemi di sorta, totalizzando il 60,7 per cento delle preferenze (in tutto, 19.533 voti) superando abbondantemente l’altro candidato di origine italiana Matias de Dovitiis. Per la Sgro, in parlamento dalle elezioni suppletive del 1999, si tratta della nona legislatura.
Nessun problema nemmeno per il grit Marco Mendicino nel collegio di Eglinton-Lawrence. Il ministro dell’Immigrazione uscente, alla House of Commons dal 2015 – quando sconfisse il ministro del governo Harper, Joe Oliver – ha totalizzato in tutto 23.939 voti.
Si guadagna la riconferma Filomena Tassi nel distretto di Hamilton West-Ancaster-Dundas – con il 44,3 per cento delle preferenze (27.845 voti). Anche l’ex ministra per gli Anziani è alla terza legislatura, dopo le vittorie del 2015 e del 2019.
Il conservatore Tony Baldinelli difende il seggio di Niagara Falls. Il deputato uscente italocanadese, che raggiunge il 38 per cento dei consensi (26.810 voti), ha battuto per la seconda volta il liberale Andrea Kaiser, dopo la vittoria delle elezioni di due anni fa.
E resta di bandiera conservatrice anche il distretto di Elgin-Middlesex-London grazie alla riconferma di Karen Vecchio. Per la deputata tory, che ha totalizzato 31.372 preferenze, è la terza esperienza consecutiva alla Camera dei Comuni.
Nel distretto di Peterborough-Kawartha troviamo il primo volto nuovo. Si tratta della conservatrice Michelle Ferreri, che con il 39 per cento delle preferenze (27.402 voti) ha battuto l’ex ministra del governo federale Maryam Monsef. Prima di entrare in politica Ferrari era una giornalista televisiva del canale locale di Peterborough CHEX-DT.
Sempre in Ontario si conquista la riconferma l’italocanadese Eric Melillo nel collegio di Kenora. Il deputato conservatore – eletto giovanissimo per la prima volta nel 2019 ad appena 21 anni – ha ottenuto 11.103 voti (42,5 per cento), battendo lo sfidante italocanadese David Bruno.
Torna a Ottawa anche lo Speaker della Camera uscente. Anthony Rota, autore dello storico discorso in italiano alla House of Commons dopo essere stato eletto presidente della Camera, vince facilmente nel distretto di Nipissing-Timiskaming, totalizzando 18.047 voti.
In Quebec, dopo la vittoria del 2019, ripete il successo Julie Vignola, deputata del Bloc. Per l’mp autonomista hanno votato 15.146 elettori, pari al 31,1 per cento.
Sempre nella provincia francofona, nell’area di Montreal, troviamo altri quattro deputati di origine italiana, eletti tutti nel Partito Liberale.
Angelo Iacono con il 47,8 per cento dei voti vince nel distretto di Alfred-Pellan, che rappresenta ininterrottamente dal 2015. Eletta anche Patricia Lattanzio nel collegio elettorale di Saint Leonard-Saint Michel, un risultato che bissa la vittoria del 2019: per la parlamentare 29.000 voti, pari al 69,4 per cento.
A Lac-Saint-Louis si conquista la riconferma Francis Scarpaleggia. Per l’mp liberale, in parlamento dal 2004, sarà la settima legislatura consecutiva: totalizzati 30.777 voti.
Ritorna alla House of Commons David Lametti. Per l’ex ministro della Giustizia, che vince facilmente a LeSalle-Emard-Verdun con il 43 per cento delle preferenze (20.330 voti), è la terza esperienza alla House of Commons.
In British Columbia, infine, troviamo due volti nuovi. Nella circoscrizione di Kamloops-Thompson-Cariboo l’italocanadese conservatore Frank Caputo sbaraglia la concorrenza con il 42 per cento delle preferenze (30.281 voti), mentre a Port Moody-Coquitlam Bonita Zarrillo vince il seggio dopo la sconfitta del 2019: la neo deputata dell’Ndp totalizza 19.367 voti, pari al 37 per cento.
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