Comunità filippina a Toronto, veglia e dolore

TORONTO – I membri della stessa famiglia – Richard Le, 47 anni, sua moglie Linh Hoang, 30 anni, e la figlia Katie Le, 5 anni – sono stati identificati come tre delle 11 persone uccise dal veicolo che ha investito numerosi partecipanti al festival di strada filippino Lapu-Lapu a Vancouver lo scorso sabato. Toan Leha ha affermato che il fratello Richard è deceduto sul luogo mentre sua moglie e sua figlia sono morte poco dopo in ospedale.

Toan ha raccontato che Richard aveva un figlio di 16 anni, Andy, che quel giorno era rimasto a casa. Hoang era la matrigna di Andy, ha detto Toan, e lo aveva cresciuto come se fosse suo figlio.

“Tutta la sua vita è cambiata da un giorno all’altro”, ha detto, aggiungendo che la famiglia sta cercando di essere forte per Andy.

Una raccolta fondi per Andy sulla pagina GoFundMe per Andy ha raccolto finora oltre 533mila dollari.

Katie, la più piccola tra le vittime dell’attacco, aveva appena finito la scuola materna. “Era l’anima delle feste. Era sempre così allegra e felice – ha detto Toan – ci mancherà tantissimo”.

Il portavoce della polizia di Vancouver, il sergente Steve Addison, ha dichiarato che la maggior parte delle 11 persone decedute erano donne mentre il ministero della Salute ha dichiarato che molte persone sono ancora ricoverate in ospedale, alcune in condizioni critiche.

Il residente di Vancouver, Kai-Ji Adam Lo, 30 anni, è stato accusato di otto capi d’imputazione per omicidio di secondo grado. La polizia ha dichiarato che l’attacco non è stato un atto di terrorismo. Pur non avendo fornito un movente, ha affermato che il sospetto ha avuto diverse interazioni con la polizia e con operatori di salute mentale.

La polizia ha affermato che avrebbe reso pubbliche le identità di tutte le vittime a tempo debito. “Siamo solo una delle tante famiglie che stanno vivendo questa esperienza. È una violenza insensata contro persone innocenti e, come società, dobbiamo essere migliori”, ha aggiunto Toan Leha.

Una tragedia, questa, che ha colpito la numerosa comunità filippina in ogni angolo del Canada. Secondo il censimento del 2021, 757.410 persone hanno dichiarato di essere nate nelle Filippine e di essere immigrate in Canada, il che rende le Filippine il terzo Paese d’origine per l’immigrazione in Canada, preceduto da India (1,2 milioni) e Cina (830.980). Circa il 77%, ovvero 355.680 filippini canadesi, ha dichiarato di vivere in Ontario, seguito da 203.960 in Alberta e 172.915 nella British Columbia.

Una veglia di preghiera è stata organizzata ieri sera presso il Peace Garden di Nathan Phillips Square, al 100 Queen St. W. La comunità filippina si è stretta in questo momento di immenso dolore.

Nella foto in alto, da sinistra: Richard Le, Andy, Katie Le e Linh Hoang (GoFundMe)

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