Il mattone frena ancora
TORONTO – Nuova frenata del mercato immobiliare nella Gta. A certificare il raffreddamento della corsa al mattone è stato ieri il rapporto presentato dalla Toronto Regional Real Estate Board (TRREB) che mette in luce come a novembre ci sia stato un calo netto nelle compravendite e nei prezzi delle abitazioni. Il mese scorso – si legge nel documento – hanno cambiato proprietario 5.010 abitazioni a Toronto e dintorni, con una diminuzione netta del 15,8 per cento rispetto allo stesso mese dello scorso anno e con un calo dello 0,6 per cento rispetto a ottobre.
A segnalare l’utleriore rallentamento del mercatro immobiliare nella Greater Toronto Area sono anche i prezzi medi delle abitazioni, che hanno registrato una diminuzione a novembre per il decimo mese consecutivo: su base annua il segno meno si è stabilizzato sul 6,4 per cento, con il prezzo medio delle abitazioni a Toronto che è sceso a 1.039.458 dollari. Secondo il presidente del Toronto Regional Real Estate Board molti potenziali compratori sarebbe pronti a investire in una nuova casa, ma sono frenati dal clima d’incertezza provocato da questa delicata fase caratterizzata dalla guerra commerciale e le prospettive occupazionali ai minimi termini. In totale, secondo il TREBB, in questo momento sono disponibili nel mercato della GTA 24.549 abitazioni.
“I rapporti di novembre sull’occupazione e sulla crescita economica – spiega Jason Mercer, Chief Information Officer di TRREB – sono stati molto più forti del previsto. L’economia canadese potrebbe resistere meglio alle difficoltà legate al commercio. Una maggiore certezza sul fronte commerciale, unita a impatti economici positivi dei progetti infrastrutturali recentemente annunciati, potrebbe migliorare la fiducia degli acquirenti di case in futuro.
“Gli acquirenti – gli fa eco John DiMichele, CEO di TRREB – stanno attualmente beneficiando di un mercato di rivendita ben fornito. Tuttavia, man mano che questo inventario viene assorbito, sono necessarie nuove costruzioni per riempire il pipeline abitativo. Sarà fondamentale vedere progetti che colmano il divario tra appartamenti condominiali e case unifamiliari tradizionali. La costruzione di case comporta grandi benefici economici che aiuterebbero nel clima economico odierno”.
“Tutti e tre i livelli di governo dovrebbero offrire ulteriori incentivi per costruire più abitazioni agli abitanti dell’Ontario”.

