Libertà su cauzione, in arrivo giro di vite. E pene più severe per recidivi e violenti

OTTAWA – In arrivo un giro di vite sulla libertà su cauzione: ieri il governo liberale guidato da Mark Carney ha presentato una proposta di legge che renderà più difficile ottenere la libertà su cauzione per una serie di reati, tra cui furto di veicoli, estorsione e violazione di domicilio, introducendo per queste fattispecie quanto è già in vigore per reati più gravi come l’omicidio: l’onere inverso. Vale a dire, lo spostamento dell’onere della prova dal pubblico ministero all’imputato: il che significa che toccherebbe a quest’ultimo provare che la concessione della libertà su cauzione è giustificata.

Ma il disegno di legge non prevede soltanto questo. Vediamo dunque le altre novità previste. Innanzitutto, i giudici saranno tenuti ad imporre il divieto di porto d’armi alle persone accusate di estorsione o di reati legati alla criminalità organizzata qualora ottengano la libertà su cauzione. Poi, il disegno di legge consentirà condanne consecutive per i recidivi ed i violenti, in modo che non possano essere scontate contemporaneamente più pene. E questo sarà valido anche per i reati come il furto di veicoli, la violazione di domicilio, l’estorsione e l’incendio doloso.

Inoltre, il disegno di legge stabilisce nuove aggravanti per le condanne per reati violenti recidivi, reati contro i soccorritori, furti e danneggiamenti alla proprietà. E, ancora, sono previste nuove restrizioni alla concessione di condanne condizionali, o di arresti domiciliari, per aggressioni sessuali e reati sessuali che coinvolgono minori.

La proposta di legge prevede anche modifiche allo Youth Criminal Justice Act che consentirebbero alla polizia di pubblicare informazioni identificative su una persona di età inferiore ai 18 anni in caso di pericolo imminente per la sicurezza pubblica. Attualmente, la polizia può pubblicare questo tipo di informazioni solo con un’ordinanza del tribunale. La modifica proposta mira dunque ad accelerare il processo di condivisione delle informazioni in caso di rischio per la sicurezza pubblica. Il disegno di legge chiarirebbe inoltre la definizione di “reato violento” nello Youth Criminal Justice Act, includendo qualsiasi reato in cui un minorenne causi lesioni personali.

Tutti i dettagli del disegno di legge sono qui.

Da tempo i partiti di opposizione e le forze di polizia, ma anche i premier provinciali, chiedono al governo federale di imporre leggi più severe sulla cauzione in risposta all’aumento di furti di veicoli, estorsioni, rapine nei negozi ed i tanti altri crimini violenti che negli ultimi anni hanno reso il Canada un luogo molto meno sicuro rispetto al passato.

Foto di Felix MacLeod da Unsplash

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