Via i vincoli interprovinciali per i lavoratori
TORONTO – Via le barriere interprovinciali per i lavoratori delle professioni regolamentate in Ontario Lo ha confermato ieri il governo provinciale in occasione della Festa nazionale del lavoro. L’esecutivo ha firmato dieci accordi con province e territori per rimuovere i vincoli e le limitazioni, che riguardano oltre 50 professioni, tra le quali ingegneri, architetti ed elettricisti.
In base a questi accordi reciproci, i lavoratori dell’Ontario in questi campi saranno in grado di trovare lavoro anche in altre province.
A partire dal 1° gennaio 2026, le persone che lavorano in professioni regolamentate potranno iniziare a lavorare entro 10 giorni dalla conferma delle loro credenziali da parte dell’autorità di regolamentazione.
In base al processo attuale, la provincia afferma che i lavoratori certificati possono attendere diversi mesi prima di registrarsi per iniziare un lavoro.
Un comunicato stampa della provincia afferma che i nuovi accordi includono “misure reciproche che renderanno più facile per i lavoratori dell’Ontario trasferirsi e lavorare anche in altre parti del paese.
“Questo cambiamento storico – fa sapere l’esecutivo – fa parte del piano del governo per proteggere i lavoratori dell’Ontario e del Canada e costruire una forza lavoro canadese unificata in grado di resistere alle tariffe statunitensi e all’incertezza economica.
“Il nostro governo sta guidando il Canada nei nostri sforzi per proteggere i lavoratori, aiutandoli a trovare posti di lavoro migliori e a costruire un’economia canadese più resiliente, competitiva e unita”, ha dichiarato David Piccini, Ministro del Lavoro, dell’Immigrazione, della Formazione e dello Sviluppo delle Competenze. “Con queste misure storiche, stiamo abbattendo le barriere per creare maggiori opportunità per i lavoratori e le imprese, costruendo una provincia e un paese più forti”.
A partire da oggi, il governo ha presentato regolamenti che sosterranno la rimozione delle barriere interprovinciali per i lavoratori canadesi che arrivano in Ontario.
“L’attuazione storica delle regole As of Right – continua la nota del governo – si applicherà a tutte le professioni coperte da oltre 50 autorità di regolamentazione e 300 certificazioni, aiutando i datori di lavoro a colmare le lacune critiche più velocemente, proteggendo i lavoratori e sostenendo un’economia canadese più forte e unita.
“L’attuazione delle regole As of Right segna una pietra miliare fondamentale nel portare avanti le azioni storiche intraprese dal nostro governo per abbattere le barriere commerciali interprovinciali e consentire ai lavoratori di muoversi e praticare liberamente da costa a costa”, ha dichiarato Vic Fedeli, Ministro dello Sviluppo Economico, della Creazione di Posti di Lavoro e del Commercio. “Riducendo la burocrazia ed eliminando i costosi ritardi per i professionisti certificati, il nostro governo sta sbloccando nuovi mercati e opportunità per i lavoratori e le imprese, rafforzando la nostra economia nazionale e nazionale e garantendo che l’Ontario rimanga una giurisdizione resiliente e competitiva per gli investimenti e la crescita”.
“Questi cambiamenti aumenteranno la produttività e contribuiranno a fornire la forza lavoro necessaria per realizzare progetti di costruzione della nazione in settori critici, il tutto mantenendo il gold standard dell’Ontario per la sicurezza e le qualifiche dei lavoratori. Introdotta per la prima volta attraverso il Protect Ontario through Free Trade within Canada Act, 2025, questa pietra miliare sostiene il piano dell’Ontario per promuovere il libero scambio all’interno del Canada e riflette la leadership della provincia nella creazione di un mercato del lavoro più agile e reattivo.
Nel 2023 sono state esaminate circa 3.000 domande di mobilità dei lavoratori in 14 professioni regolamentate e 23 mestieri obbligatori disciplinati dalla legge sull’accesso equo alle professioni regolamentate e ai mestieri obbligatori del 2006.
In alto: il premier dell’Ontario, Doug Ford (foto: X – Ford)
