Stampa etnica, la "voce"
del vero Canada

di corriere canadese del 25 August 2022

TORONTO - 750 pubblicazioni in più di 65 lingue, che superano quota 1.000 se si aggiungono le stazioni radio e televisive (per un totale di ben 111 lingue 'coperte'): forse in nessun Paese al mondo vi è tanta varietà. E se è vero che le lingue ufficiali in Canada sono l'Inglese e il Francese, è altrettanto vero che quelle effettivamente parlate nella quotidianità dalla stragrande maggioranza dei canadesi (popolo di immigrati da ogni dove) sono tutte le altre. Nessuna esclusa.

La stampa etnica gioca dunque un ruolo importante nella società canadese e il NEPMCC (National Ethnic Press and Media Council of Canada) rappresenta un punto di riferimento per tutti i giornali e le emittenti radiotelevisive che "parlano" lingue diverse dall'Inglese e dal Francese: tutte le lingue del pianeta, di fatto, escluse quelle appena citate.

Una ricchezza linguistica, culturale e sociale che il NEPMCC ha saputo valorizzare anche in occasione del CNE (Canadian National Exhibition), in corso fino al 5 settembre all'Exhibition Centre di Toronto. Lì, in un apposito spazio, l'organizzazione ha esposto le decine di giornali cartacei in lingue che vanno dall'Afghano al Filippino, dal Portoghese al Cinese, dal Bengali all'Italiano presente ovviamente con il nostro Corriere Canadese, unico quotidiano in forma cartacea, digitale e web di tutto il Nordamerica.

E proprio il Corriere Canadese è stato fra i protagonisti dell'evento, in occasione dell'inaugurazione svoltasi sabato scorso di fronte ad una ricca rappresentanza di editori e giornalisti di tutti i media non in inglese o francese riunitisi per parlare dello stato della stampa etnica in Canada e per promuovere i loro giornali.

L'Editore del Corriere Canadese, Joe Volpe, è intervenuto sottolineando la forza dei media etnici in un Paese dove il 23% delle persone parla lingue diverse dall'inglese e dal francese (nel video qui sotto, la parte finale del suo discorso).

Oltre all'Onorevole Volpe, nel corso del meeting sono intervenuti editori e giornalisti di svariate testate etniche e Thomas S. Saras, Presidente di NEPMCC, che ha parlato degli obiettivi dell'organizzazione, fra i quali la promozione degli interessi economici, sociali e culturali della stampa etnica e la valorizzazione del peso delle comunità rappresentate all'interno della società canadese.

Al termine degli interventi, si è proceduto al taglio del nastro di fronte allo stand del NEPMCC, salutato dal lungo applauso dei numerosi presenti (nel video qui sotto).

A seguire, un video dello stand e la fotogallery dell'evento (cliccare sulle foto per ingrandirle).

Nelle foto: Roberto Hausman, Thomas S. Saras, Nick Mantas, Mohammad Tajdolati, Joe Volpe, MPP Ke, MPP Babikian e Ricky Castellvi davanti allo stand

(Servizio fotogiornalistico di Marzio Pelù e Priscilla Pajdo)

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