TORONTO - Far crescere la squadra, far maturare alcuni campioncini in erba, migliorare l’alchimia del gruppo. Il tutto con una priorità bene in vista: la Coppa del mondo di categoria negli Stati Uniti. Sono questi gli obiettivi della Nazionale italiana Under 18 di Baseball, reduce da un soddisfacente quarto posto agli Europei di categoria e pronta a fare il grande salto sul palcoscenico mondiale. Gli azzurrini - nei quali milita anche la giovane stella italocanadese Alessandro Volpe - già il 28 agosto partiranno per il Canada, dove è in programma un periodo di preparazione al Mondiale in calendario dal 19 al 18 settembre sui diamanti di Bradenton e Sarasota, in Florida.
Nei giorni scorsi, dopo la sconfitta nella finale per il terzo posto, il tecnico azzurro Francesco Aluffi aveva fatto un bilancio dell’Europeo.
«Siamo ovviamente amareggiati per questo quarto posto – sottolineava Aluffi – perché la partita con la Spagna la potevamo veramente portare a casa, avevamo recuperato bene da una brutta sconfitta con la Repubblica Ceca e abbiamo dominato la semifinale perdendo alla fine. Sabato giocavamo con la squadra che ci aveva dominato durante il girone, ma abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari. Un episodio ha deciso questa gara».
«Complessivamente la squadra è cresciuta – aveva aggiunto Francesco Aluffi – abbiamo avuto qualche acciacco. Contro i cechi abbiamo lasciato a riposo un paio di giocatori. Abbiamo espresso un buon gioco, siamo amareggiati per il piazzamento che non ci soddisfa».
«Abbiamo giocato bene, abbiamo subito tre punti su un fuoricampo al 1° inning, però poi siamo stati consistenti e opportuni. I lanciatori hanno tirato bene, in zona, con buoni effetti e hanno contenuto per tutto il resto della partita la Repubblica Ceca. Un inning andato male, purtroppo ci è costato il risultato. Anche oggi siamo stati un pochino poco opportuni ma è una cosa su cui lavoreremo anche in vista del Mondiale».
L’Italia agli Europei ha agguantato il quarto posto (con un record di 4 vinte-3 perse), dopo aver perso la finalina contro la Repubblica Ceca, a causa di un fuoricampo di Zelenka al primo inning.
Non sono bastate le buone prove sul monte di Verzin e Nepoti. Gli azzurri archiviano l’Europeo con una media battuta di 321 e una media pgl di 3.39.
La Spagna invece si gode il trionfo continentale. Le Furie Rosse hanno messo due volte al tappeto l’Olanda, l’Italia, dopo aver rischiato di perdere, e la Francia, ma solo al tie-break. Nella finale decisivi cinque punti nelle prime due riprese. A Brno è stato scritto uno storico capitolo del baseball U18 europeo. La Spagna, dopo cinque finali perse in passato contro Italia e Olanda, ha messo al collo per la prima volta la medaglia d’oro.
Un successo sicuramente meritato per le Furie Rosse, che hanno concluso imbattute (7 vittorie) la manifestazione che ha avuto come teatro i diamanti della Repubblica Ceca. Nel loro cammino vincente gli spagnoli hanno vinto il girone eliminatorio, superando l’Olanda e la Francia, piegata solo ai supplementari. In semifinale, invece, gli iberici hanno vinto in volata sulla nazionale italiana, che ha dominato (8 valide a tre in sei inning di gioco), prima di subire la rimonta avversaria, con un fuoricampo del ricevitore bresciano Marc Rodriguez sullo straordinario Giacomo Taschin e con il doppio di Costales sul rilievo Zingarelli. Una vittoria per la quale i neo campioni devono ringraziare gli azzurri per non aver concretizzato la superiorità, a causa di undici corridori lasciati sulle basi.
Nella finalissima, invece, la Spagna ha chiuso praticamente i conti nelle prime due riprese, andando a segno cinque volte contro l’Olanda, che a sua volta si era sbarazzata in una ripresa della Repubblica Ceca.
