TORONTO - 'La leggenda e la ragazzina'. Sembrava questo il titolo da dare ad un’impresa quasi impossibile da realizzare. E invece Bianca ce l’ha fatta, battendo il suo mito, seppur con un filo di mestizia finale.
È stato infatti un vero e proprio shock quello piombato, all'improvviso, sullo stadio dell'Aviva Centre e sul pubblico da tutto esaurito che lo affollava.
Un fulmine a ciel sereno, giunto quando - dopo nemmeno venti minuti di gioco - Serena Williams si è ritirata a causa di un infortunio a carico della schiena, dando così la vittoria alla 19enne canadese Bianca Andreescu e consegnandole la Rogers Cup.
Originaria di Mississauga, Andreescu ha sconfitto l’eterna 37enne Serena - senza dubbio la tennista più forte e vincente ad aver mai calcato dei campi da tennis - superandola col punteggio di 3- 1, ottenuto in appena 19 minuti di gioco.
Gli oltre 12.500 spettatori presenti sugli spalti erano pronti a sostenere a gran voce ed a condurre al trionfo la loro giovane beniamina che - sino ad ora - aveva vinto un solo torneo del circuito professionistico della WTA, lo scorso gennaio, a Newport Beach.
Ma di certo nessuno si aspettava...
Giorgio Mitolo
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