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Brillano gli azzurri
al Roland Garros di Parigi

PARIGI – Non capita sempre di avere ben cinque tennisti azzurri al terzo turno di un torneo del circuito Slam. Sta accadendo sui campi in terra battuta del Roland Garros, il prestigioso torneo parigino che un italiano non vince da ben 45 anni, quando fu Adriano Panatta a conquistarlo. Ma il tennis azzurro – in campo maschile – non è mai sembrato così in forma come negli ultimi due anni, quando all’esperto Fabio Fognini, a lungo numero uno d’Italia, si sono aggiunti i vari Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Marco Cecchinato, insieme ai giovanissimi Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, esponenti della nuova leva di artisti della racchetta. Proprio questi due sono i migliori due under 20 del mondo, un vanto da non poco.

Ed anche ieri i ragazzi italiani hanno fatto gran bella figura su uno dei prosceni più prestigiosi del panorama internazionale. Cominciamo dal 25enne romano Matteo Berrettini, attuale numero uno d’Italia e nove del mondo. Matteo ha dominato il pur ostico argentino Federico Coria in maniera indiscutibile, rifilando un sonoro 6-3, 6-3, 6-2 al sudamericano, in appena due ore di gioco. 5 gli aces messi a segno dal romano, un gigante in grado di servire a 235kmh. Berrettini ha dominato il match da fondo campo, con scambi profondi e potenti su cui nulla ha potuto Coria.

Berrettini dovrà ora vedersela, al terzo turno, col sudcoreano Soon-Woo Kwon, ieri giustiziere dell’altro azzurro, Andreas Seppi. Benissimo ha giocato anche il 19enne toscano Lorenzo Musetti, un ragazzo in grande e rapida ascesa nel ranking ATP e dotato di un gioco delizioso, ricco di variazioni sul tema. Musetti – ora numero 65 del mondo – ha disposto del giapponese Nishioka mostrando grande sicurezza nei suoi mezzi e chiudendo in tre set col punteggio di 7-5, 6-3, 6-2.

Domani, il giovane toscano tornerà in campo – per un derby tutto azzurro – opposto al 28enne palermitano Marco Cecchinato, che ieri ha battuto l’australiano di origini spagnole, Alex de Minaur. Pur partendo senza i favori del pronostico, un coriaceo Cecchinato – che al Roland Garros, nel 2018, raggiunse la semifinale – ha demolito il “cangurino” col punteggio di 6-4, 6-1, 3-6, 6-1 tornando a mostrare il bel gioco che tre anni fa lo fece conoscere alla platea mondiale.

E l’altra giovane stella del tennis azzurro, il 19enne Jannik Sinner – ora numero 23 del mondo – continua a crescere di partita in partita ed a far sognare i suoi tifosi. Ieri, Jannik era impegnato nel derby contro il 26enne sanremese Gianluca Mager, il quale ha opposto una fiera resistenza alle bordate dell’altoatesino. 6-1, 7-5, 3-6, 6-3 il punteggio finale a favore di Sinner, che domani se la vedrà con lo svedese Mikael Ymer, partendo coi favori del pronostico.

Oggi torna in campo l’ex numero uno azzurro, Fabio Fognini, impegnato contro l’esperto argentino Federico Delbonis, specialista della terra rossa e di recente in grande forma. Niente da fare invece per le azzurre impegnate a Parigi: ieri sono uscite anche le ultime due tenniste italiane, ossia Camila Giorgi e Jasmine Paolini, entrambe eliminate.

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