Canada

Spesa pubblica, in arrivo la scure del governo federale

TORONTO – Su richiesta del primo ministro Mark Carney il governo federale ha avviato una revisione completa della spesa pubblica. Una revisione, che a detta degli esperti è una delle più ambiziose da quando l’ex Primo Ministro Jean Chrétien e il suo Ministro delle Finanze Paul Martin hanno pareggiato il bilancio negli anni ’90.

Il Ministro delle Finanze François-Philippe Champagne ha dato il via alla revisione di Carney inviando lettere ai colleghi del governo, chiedendo “proposte di risparmio di un certo spessore” che porteranno a una riduzione della spesa per la gestione quotidiana del governo. Champagne intende ridurre la spesa operativa del 7,5% per l’anno fiscale 2026-27, del 10% l’anno successivo e del 15% nel 2028-29.

Mel Cappe, che ha ricoperto il ruolo di segretario del Privy Council dal 1999 al 2002, una posizione che include la direzione del servizio pubblico, ha affermato che raggiungere questi obiettivi sarà difficile ma fattibile.

Carney ha affermato che non ci saranno tagli ai trasferimenti alle province per programmi come la sanità e l’assistenza sociale, né taglierà le prestazioni individuali come pensioni e contributi previdenziali.

Anche i programmi chiave avviati dal governo del primo ministro Justin Trudeau, come l’assistenza all’infanzia, l’assistenza farmaceutica e l’assistenza odontoiatrica, saranno risparmiati.

Sharon DeSousa, presidente nazionale della Public Service Alliance of Canada (PSAC), il sindacato che rappresenta circa 240.000 dipendenti pubblici, ha dichiarato di essere preoccupata per la perdita di posti di lavoro.

Nel programma Power & Politics della CBC di questa settimana, ha affermato che i tagli “non devono ricadere sulle spalle dei dipendenti pubblici… ci sono soluzioni che possiamo effettivamente proporre”.

Per dissipare questi timori, il governo liberale ha affermato di voler raggiungere i propri obiettivi eliminando le posizioni vacanti e ridistribuendo il personale, anziché licenziarlo.

Tuttavia, ex segretari del Privy Council affermano che sarà difficile per il governo evitare di tagliare il personale, poiché stipendi, benefit e pensioni rappresentano una parte così consistente del bilancio operativo.

Uno dei modi in cui il Primo Ministro ha affermato che il suo governo taglierà le spese operative è cercare modi per impiegare l’intelligenza artificiale e l’automazione. Wernick afferma che questo approccio richiederà investimenti in formazione e tecnologia e che, come le acquisizioni per i dipendenti pubblici, comporta un costo iniziale.

In alto, il primo ministro Mark Carney (dal profilo X markjcarney)

 

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