TORONTO - Dietro l’improvvisa e inaspettata decisione di Andrew Scheer di farsi da parte sembra esserci qualcosa di più del malcontento all’interno del Partito Conservatore da lui guidato - suo malgrado - alla sconfitta bruciante delle elezioni del 21 ottobre.
Il leader dei tory federali avrebbe infatti usato i fondi del partito per pagare le tasse delle scuole private dei suoi figli. Il Conservative Fund board, che gestisce le finanze del partito e conta tra i suoi membri l’ex primo ministro Stephen Harper, ha ordinato una revisione forense sulle spese del partito.
La decisione è stata presa in seguito alle rivelazioni che il direttore esecutivo del Partito Conservatore Dustin van Vugt ha approvato l’uso di fondi del partito per coprire parzialmente le tasse scolastiche per i cinque figli di Scheer nelle scuole private di Ottawa. Van Vugt è stato licenziato venerdì scorso.
Harper, secondo una fonte vicina all’ex primo ministro, è furioso: al pari degli altri membri del Conservative Fund - che esercitano un’enorme influenza sulle operazioni del partito - ritiene che il pagamento delle tasse scolastiche sia stato deliberatamente tenuto nascosto. Van Vugt, dal canto suo, in un comunicato stampa aveva dichiarato di aver presentato a Scheer “un’offerta standard per coprire i costi associati al trasferimento della sua famiglia da Regina a Ottawa”.
Mentre il caos monta sempre di più in casa dei Tory, ...
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