TORONTO - Tutto pronto a Toronto, Windsor e Peel Region per il passaggio alla fase 2. Al momento non ci sono conferme ufficiali, ma tutte le previsioni della vigilia ci dicono che anche le ultime tre aree dell’Ontario che si trovano nella fase 1 hanno raggiunto i requisiti necessari per poter riavviare la loro economia. L’annuncio verrà fatto oggi dal premier Doug Ford e dalla ministra della Sanità Christine Elliott.
Ieri mattina dalla provincia non sono arrivate indicazioni in merito, ma il sindaco di Toronto John Tory - che la scorsa settimana era stato molto prudente - si è detto estremamente ottimista circa il passaggio alla fase 2. “Mi sembra - ha dichiarato - che Toronto sia molto vicina alla riapertura di altri esercizi commerciali, inclusi i patio dei ristoranti, barbieri e parrucchiere”. “Ritengo che possa avvenire già questa settimana. Si tratta della mia previsione personale che non si basa su informazioni confidenziali, che non ho ricevuto”.
Le parole del primo cittadino di Toronto trovano conforto nell’opinione delle principali autorità sanitarie locali, che continuano a monitorare lo sviluppo del contagio, il numero dei nuovi casi e dei decessi. “Penso - ha poi aggiunto Tory - che i numeri già da un po’ di tempo stiano andando verso la direzione giusta, da almeno due settimane. Credo che su questo ci sia ormai un consenso generalizzato”.
Ma per il sindaco la dura battaglia contro la pandemia di Covid-19 è tutt’altro che vinta. Al contrario, non bisogna abbassare la guardia troppo presto con il rischio di vanificare tutti i sacrifici, individuali e collettivi, che abbiamo fatto negli ultimi tre mesi. “Ormai ci siamo - ha continuato il sindaco di Toronto - quindi vediamo bene di non incasinarci. Lasciamo che la città possa riaprire ma continuiamo a seguire le regole che ci hanno permesso di superare la fase acuta”.
Regole che peraltro rimangono sempre le stesse: mantenere la distanza fisica di almeno due metri, lavarsi frequentemente le mani, rimanere a casa e andare a fare un tampone nel caso di insorgenza di sintomi ricollegabili al Covid-19 e indossare la mascherina laddove risulta più difficile mantenere il distanziamento sociale.
“Sono molto ottimista - ha proseguito Tory - ha parlato con il premier Ford e proprio ieri ho avuto una lunga conversazione con il ministro delle Finanze Rod Phillips. Anche lui ha sottolineato come, quando apriranno altri esercizi commerciali, la gente dovrà continuare ad essere prudente e dovrà seguire per filo e per segno le restrizioni che comunque rimarranno ancora in vigore proprio per evitare che il contagio riprenda vigore”.
Con il passaggio alla fase 2, bar e ristoranti potranno tornare a servire i clienti nei patio e in tutti gli spazi all’aperto dei locali. Riapriranno barbieri e parrucchiere, negozi di tatuaggi, centri estetici e studi fotografici. Potranno riaprire completamente anche gli shopping mall, i grandi centri commerciali, nei quali però si dovranno seguire delle stringenti linee guida per garantire il distanziamento fisico di almeno due metri di tutti clienti.
Ritorneranno anche le attività sportive di squadra, con molte limitazioni. Si potranno fare gli allenamenti, con il rispetto del distanziamento fisico, mentre saranno ancora vietate le partite ufficiali.
Saranno quindi riaperte le spiagge provinciali così come saranno allentate alcune restrizioni presenti all’interno dei parchi.