TORONTO - Con l’avvicinarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico il governo dell’Ontario ha reso pubblico ieri il suo piano per aiutare gli studenti a mettersi al passo con i programmi didattici dopo due anni di “studio a singhiozzo” a causa della pandemia di Covid-19.
Il piano si concentra principalmente sul riportare gli studenti in classe per una "esperienza scolastica completa" anche se il Progressive Conservative ha riaffermato la volontà di "abilitare anche l'opzione dell'apprendimento a distanza" per i genitori che ritengono che questo sia il metodo di studio migliore per il proprio bambino. “Il nostro piano inizia con un ritorno all'apprendimento in presenza, puntuale e con tutte le esperienze di cui gli studenti hanno bisogno e meritano come sport, club e gite. Niente è più importante", si legge nel documento.
Ieri, durante una conferenza stampa, il ministro dell'Istruzione Stephen Lecce ha affermato che il suo governo rimane "impegnato" a far sì che i bambini stiano a scuola, anche in caso di un'altra ondata di Covid-19. "I piani che stiamo annunciando oggi si basano sul tenere i ragazzi a scuola ogni singolo giorno, senza alcuna interruzione, sia che si tratti di negoziati o altro - ha affermato, riferendosi al processo di contrattazione attualmente in corso con i sindacati dell'istruzione - abbiamo bisogno che questi bambini vadano a scuola”.
Ma di dettagli su come il governo intenda garantire che l'apprendimento di persona continui durante tutto l'anno, in particolare se un'altra ondata di Covid-19 colpirà la provincia, non ce n’è alcuno. Il governo ha invece ribadito i suoi precedenti investimenti in miglioramenti della ventilazione e unità di filtraggio HEPA, la fornitura di test rapidi Covid-19 per il personale e gli studenti e finanziamenti per i genitori per compensare i costi dell'apprendimento online. Sono misure, queste, che rimarranno in vigore per l'anno scolastico 2022-23.
All'inizio di questo mese, il dottor Kieran Moore, Chief Medical Officer of Health, ha affermato che i test rapidi continueranno a essere distribuiti nelle scuole e nei luoghi di lavoro selezionati fino al 31 dicembre. Il piano include anche tutoraggio aggiuntivo, finanziamenti per costruire nuove scuole e supporti per la salute mentale dei ragazzi.
La promessa di Lecce che le attività extracurriculari rimangano in funzione dipende in gran parte sia dai consigli scolastici che dagli insegnanti, che per lo più offrono volontariamente il loro tempo per sport, musica e altri programmi di didattica.
Nel frattempo il ministro Lecce si è detto molto fiducioso che verrà raggiunto un accordo con i sindacati dell'istruzione che consentirà alle attività scolastiche di riprendere normalmente.
Fare in modo che i ragazzi possano frequentare la scuola in presenza e possano riprendere a pieno ritmo le attività extracurriculari è quanto Lecce ha voluto ribadire in vista della riapertura delle scuole ma non ha invece voluto approfondire la questione riguardante l’inclusione dei lavoratori dell’istruzione nella categoria di quelli essenziali. Una designazione, questa, che con tutta probabilità causerebbe una rivolta dei docenti che vedrebbero sciogliersi come neve al sole la possibilità di mettere in atto determinate azioni sindacali come ad esempio uno sciopero.
Il buon fine dei negoziati in corso, ha ribadito invece Lecce, sono al momento la priorità del governo. "Questo è il nostro unico obiettivo nei prossimi mesi, ottenere un accordo volontario con i sindacati degli insegnanti - ha detto il ministro - come si sa bisogna essere in due per ballare, abbiamo bisogno che siano al tavolo e molti di loro lo sono, vogliamo che siano tutti lì per tutta l'estate in modo da poter giungere a un accordo il più presto possibile".
Gli investimenti annunciati in "A Plan To Catch Up" dell'Ontario sono contenuti nel budget del governo, pubblicato prima delle elezioni provinciali come parte della piattaforma del Progressive Conservative. Trovano spazio in questo piano le modifiche al curriculum di matematica e scienze per includere competenze importanti in finanza e programmazione.
La provincia afferma che circa 26,6 miliardi di dollari sono stati stanziati per l'istruzione elementare e secondaria in Ontario per l'anno scolastico 2022-23.