TORONTO - Un elettore su due, in Ontario, proprio non sopporta Doug Ford.
Questo è il ritratto che emerge dal sondaggio effettuato dalla Abacus Data, secondo il quale ben il 54% degli intervistati si è dichiarato fortemente contrario all’operato dell’attuale premier dell’Ontario.
Dello stesso campione preso in considerazione dai sondaggisti, solo il 15% ha manifestato una qualche forma di approvazione nei confronti di Ford, mentre il 21% si è dichiarato neutrale, ed il 10 ha detto di non avere abbastanza informazioni per giudicare il suo operato a Queen’s Park.
Sempre secondo la ricerca, effettuata su scala provinciale, meglio si sono comportati alcuni colleghi di Ford. Jason Kenney - ad esempio - premier dell’Alberta, vede solo il 21% dei suoi potenziali elettori giudicarne l’operato in modo negativo.
Ancor meno François Legault, attuale premier del Quebec, che vede i suoi critici al 18% o ancora John Horgan, premier della British Columbia, che risulta ostico solo al 13% dei suoi potenziali elettori.
Secondo alcuni osservatori, proprio l’impopolarità che vede oggi Ford fortemente penalizzato, potrebbe risultare decisiva - ad ottobre - per far pendere la bilancia a favore di Justin Trudeau, tra le fila dell’elettorato che si recherà alle urne, in Ontario, per decidere il destino del prossimo governo a livello federale.
E pensare che lo scorso anno - alla vigilia del voto provinciale - l’allora criticatissima premier liberale Kathleen Wynne risultava ostica ’solo’ al 35% dell’elettorato.
Giorgio Mitolo