Ontario, nuovi fondi per le infrastrutture

TORONTO – Taglio delle tasse e nuovi fondi per le infrastrutture. Sono queste le due priorità per il governo dell’Ontario, come ha confermato ieri Doug Ford durante la sua visita a Ottawa, con un doppio appuntamento: prima l’incontro con Mark Carney, poi il suo intervento alla conferenza annuale dell’ Association of Municipalities of Ontario (AMO).

Durante il faccia a faccia con il primo ministro, il premier ha ribadito la necessità di tagliare la pressione fiscale per alleviare il peso della guerra commerciale con gli Stati Unit. Nell’incontro non sono state prese decisioni precise, ma i dai due leader è emersa la reciproca volontà a studiare nuove misure per fare fronte ai dazi americani. Per quanto riguarda il fronte degli investimenti, invece, Ford ha confermato come l’esecutivo provinciale sia orientato ad allargare i cordoni della borsa e a stanziare nuovi fondi.

Il premier ha annunciato alla conferenza annuale dell’AMO un ulteriore stanziamento di 1,6 miliardi di dollari per accelerare la costruzione di case e infrastrutture critiche. Questo investimento quasi raddoppia il Municipal Housing Infrastructure Program (MHIP) a 4 miliardi di dollari, basandosi sul più recente aumento di 400 milioni di dollari del bilancio provinciale del 2025 e fornendo ai comuni e alle comunità indigene “le risorse – ha detto – per costruire strade, ponti e sistemi idrici che rendano possibili nuove abitazioni”.

“Stiamo facendo investimenti record in alloggi e infrastrutture – ha poi aggiunto Ford – in modo da poter mantenere i lavoratori al lavoro e aiutare le famiglie di tutta la provincia a trovare una casa che soddisfi le loro esigenze e i loro budget”. “Lavorando con i nostri partner municipali, continueremo a ridurre i costi, a investire in infrastrutture e a ridurre la burocrazia in modo da poter mantenere vivo il sogno della proprietà di una casa in Ontario”.

Dal suo lancio nel 2024, l’MHIP ha consentito la costruzione di 800.000 case in tutta la provincia. In combinazione con il Building Faster Fund della provincia da 1,2 miliardi di dollari, che premia i comuni che raggiungono e superano i loro obiettivi abitativi, questi investimenti forniscono alle comunità le risorse di cui hanno bisogno per continuare a produrre risultati.

“Questo ulteriore investimento di 1,6 miliardi di dollari nel Municipal Housing Infrastructure Program aiuterà le comunità di tutto l’Ontario a costruire le infrastrutture di cui hanno bisogno per sbloccare più alloggi e sostenere la crescita economica”, ha dichiarato Kinga Surma, ministro delle Infrastrutture. “Di fronte alle tariffe ingiustificate degli Stati Uniti, il nostro governo sta raddoppiando il nostro piano di costruzione e investendo più di 200 miliardi di dollari attraverso il nostro piano di capitale per proteggere l’Ontario, mettendo le pale nel terreno più velocemente sui progetti che contano di più”.

Investire nelle infrastrutture locali – ha aggiunto il ministro – fa parte del piano governativo da oltre 200 miliardi di dollari per proteggere le famiglie dell’Ontario costruendo più trasporti, autostrade, ospedali, scuole e infrastrutture abitative, di cui oltre 33 miliardi di dollari solo quest’anno. Questo è il piano di capitale più ambizioso nella storia della provincia. “Per troppo tempo, troppe famiglie, acquirenti di case per la prima volta e anziani sono stati esclusi dal mercato”, ha dichiarato Rob Flack, ministro degli Affari municipali e dell’edilizia abitativa. “Il nostro governo riconosce che questo deve cambiare.

L’investimento di oggi fa parte del nostro piano di utilizzare ogni strumento a nostra disposizione per ridurre i costi e si basa su recenti iniziative come il Protect Ontario by Building Faster and Smarter Act”. “Gli investimenti nelle infrastrutture municipali hanno costantemente dimostrato di essere il modo migliore per proteggere le economie locali, provinciali e nazionali”, ha dichiarato Robin Jones, presidente di AMO e sindaco di Westport. “Questi investimenti non solo aiuteranno a costruire case, ma forniranno migliaia di posti di lavoro nelle comunità di tutta la provincia.

In alto, il premier Doug Ford e il primo ministro Mark Carney 

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