
L’ennesimo tentativo vigliacco di riscrivere la storia sfruttando la paura e la mancanza di memoria. Il 25 aprile è la festa della Liberazione dal Nazifascismo, dalla dittatura che ci aveva tolto tutte le libertà e ci aveva trascinato nella seconda Guerra mondiale. È la festa della vittoria contro quelli che hanno combattuto insieme agli occupanti. Perché questo erano i repubblichini. Quelli che combattevano contro l’Italia libera. Purtroppo “chi non sa ricordare il passato è condannato a ripeterlo” diceva George Santayana, e l’Italia di oggi il suo passato lo ha cancellato.