Le “olive fritte pugliesi”
TORONTO – “Il Cuoco risponde”! Avete dubbi in cucina o curiosità culinarie? Inviate le vostre domande per e-mail ad Alex Ziccarelli (alex.cs1996@gmail.com): la risposta sarà pubblicata sul nostro giornale e sul web. Con questa iniziativa, Corriere Canadese e – da questa settimana – l’associazione “CHEF Italia” intendono coinvolgere sempre di più i lettori interessati al mondo della cucina italiana: un’occasione, dunque, anche per approfondire alcuni aspetti meno conosciuti delle tradizioni culinarie italiane insieme ai migliori cuochi italiani nel mondo, che in fatto di cucina del Belpaese hanno conoscenze ed esperienze da vendere.
La domanda di oggi ci viene posta da Nicola Lombardi di Triggiano in provincia di Bari ma residente a Scarborough, Ontario, il quale ci chiede notizie delle “olive fritte pugliesi”.
Alla domanda del gentile lettore risponde lo Chef Alex Ziccarelli, Direttore di CHEF Italia World News, il quale ci dice che le olive fritte, in dialetto “Auui’ sfritt”, sono una tipica ricetta autunnale pugliese, semplice, veloce e molto gustosa. Olive, aglio e ottimo olio extravergine di oliva sono gli ingredienti principali. La varietà di olive adatta a questa ricetta sono le olive nere dolci dette “olive nolche”, le prime a maturare ai primi di settembre e si distinguono per il colore scuro e per il gusto un po’ amarognolo, che si corregge con l’aggiunta di sale durante la preparazione. Nella cottura sprigionano un profumo irresistibile ed hanno un sapore unico, un retrogusto amarognolo che convive con un sentore di dolcezza. Variante: potete aggiungere pomodorini a spicchi e/o peperoni e origano durante la cottura. Si consiglia di servirle calde e di accompagnare questa delizia con ottimo pane casereccio, la scarpetta è d’obbligo per assaporare al massimo il sugo e i residui aromatici lasciati nel piatto, e, naturalmente dell’ottimo vino rosso.