ROMA - Ha fatto registrare un repentino aumento la curva epidemica del Covid-19, in Italia, con i nuovi casi di contagio che sono schizzati dai 190 di mercoledì, ai 296 di ieri. Ciò è avvenuto soprattutto a causa del raddoppio dei casi in Lombardia, passati dagli 88 contagi di mercoledì ai 170 di ieri, e ai numeri più alti della media fatti registrare dall’Emilia Romagna, con 64 nuovi casi, e dalla Campania con 17, per via dei focolai verificatisi rispettivamente a Bologna ed a Mondragone, in provincia di Caserta. In doppia cifra anche la regione Liguria, con 14 nuovi casi, registrati in una casa di riposo.
Il totale dei casi di positività, registrati dall’inizio della pandemia, è così salito a 239.706 unità. I decessi sono aumentati di 34 unità rispetto a mercoledì, ma la regione Marche - dopo un ricalcolo - ha sottratto 3 vittime precedentemente segnalate, quindi di fatto in 24 ore i morti sono stati 37, contro i 30 di mercoledì, per un totale di 34.678. In Lombardia sono avvenuti ben 22 di questi nuovi decessi.
Nel frattempo, i guariti dopo aver contratto il coronavirus, in Italia, sono stati 614 in un solo giorno, contro i 1.526 di mercoledì, per un totale - su scala nazionale - di 186.725 persone che hanno superato con successo la malattia, dall’inizio dell’emergenza.
Per effetto di questi dati, è calato meno del solito il numero degli attualmente positivi, scesi di 352 unità ad un totale di 18.303. È proseguito intanto - seppur rallentando rispetto alle giornate precedenti - il calo dei ricoveri. ossia con un calo di 95 unità in regime ospedaliero ordinario, pari a 1.515 totali, ed un decremento di 4 terapie intensive, scese così a 103 in totale. I pazienti in isolamento domiciliare erano ieri 16.685.
Su tutto il territorio nazionale, infine, sono stati effettuati ieri 56.061 tamponi, contro i 53.266 portati a termine nella giornata di mercoledì.
