ROMA - La pandemia di Covid-19 ha visto ieri, in Italia, dati pressocché identici alle 24 ore precedenti per quanto riguarda i nuovi contagi, mentre è salito il numero dei nuovi decessi. Secondo la Protezione Civile, infatti, sono stati ieri 174 i nuovi contagiati da coronavirus, sostanzialmente stabili rispetto alla giornata di sabato quando se ne erano registrati 175. Il numero totale dei casi di contagio, dall'inizio dell'emergenza, è così salito a 240.310.
Oltre la metà dei nuovi positivi al Covid-19, ossia 97 casi, è stata ieri registrata in Lombardia, seguita dall'Emilia Romagna con 21. In aumento invece sono state le vittime provocate dal coronavirus, 22 in totale 13 delle quali in Lombardia. Complessivamente i morti dopo aver contratto il coronavirus, in Italia, sono saliti a 34.738 unità.
Sono aumentati, ma di appena una unità, i pazienti affetti da Covid-19 ricoverati in terapia intensiva, in tutto 98, con 43 dei quali in Lombardia. I ricoverati con sintomi sono 1.160, cento in meno rispetto a sabato, mentre 15.423 erano le persone in isolamento domiciliare, 56 in meno rispetto alla giornata precedente e 16.681 gli attualmente positivi, ossia 155 in meno di sabato. Il numero di tamponi effettuati nelle trascorse ventiquattro ore, su tutto il territorio nazionale, ammontava a 37.346, per un totale di 5.314.619 di tamponi effettuati dall'inizio dell'emergenza.
In Lombardia - la regione italiana più gravemente colpita dalla pandemia di Covid-19 - i nuovi casi positivi sono stati ieri 97. I decessi nella regione sono stati 13, per un totale complessivo di 16.639 vittime nella sola regione lombarda. I guariti e dimessi sono stati ieri 111, per un totale complessivo di 66.175 unità, con 63.699 guariti e 2.476 dimessi. I ricoverati in terapia intensiva erano ieri in Lombardia 43 e quelli non in terapia intensiva 323. Nella provincia di Milano, infine, si sono registrati ieri 16 nuovi casi di positività al Covid-19, di cui 4 a Milano città.