TORONTO – Il Canada si è attestato ieri a quota 1.310.015 positivi, con un aumento di 4.245 contagi in più rispetto alle 24 ore precedenti. Le vittime – su scala nazionale – hanno ieri raggiunto quota 24.804 decessi complessivi, 38 in più rispetto alla giornata di mercoledì. In Canada erano ieri 1.209.157 in totale le persone guarite dal coronavirus.
L’Ontario superava ieri il mezzo milione di casi, attestandosi a quota 502.171 positivi complessivi, con un aumento di 2.759 nuovi casi rispetto alla giornata di mercoledì. Nel frattempo, il totale delle vittime è salito a 8.405, con la morte di 31 ulteriori pazienti a causa delle complicazioni del coronavirus. Sono intanto 101.232 i casi sino ad ora registrati in Ontario della variante inglese del Covid, 574 di quella sudafricana e 1.727 di quella brasiliana. I guariti nella provincia sono saliti a 464.531, ossia 3.455 in più delle 24 ore precedenti. Ricoverate tuttora in ospedale risultavano ieri 1.632 persone, 776 delle quali in terapia intensiva e 568 collegate ai ventilatori per la respirazione assistita.
Sono 41 le case di riposo e lungodegenza che continuano a registrare casi di Covid-19. Erano ieri 15.219 gli anziani degenti contagiati in totale dall’inizio dell’emergenza e 3.937 i decessi complessivi sino ad ora registrati tra gli ospiti delle medesime strutture. Nelle stesse case di riposo erano sino a ieri 7.035 gli operatori sanitari contagiati e 11 quelli deceduti.
La città di Toronto si è attestata ieri a 159.347 positivi in totale, con un aumento di 691 nuovi casi di contagio rispetto alla giornata di mercoledì. 3.238 i decessi complessivi, con 15 nuove vittime registrate. In città sono 1.063 i ricoverati, di cui 267 in terapia intensiva e 146.332 i guariti.
La York Region ha raggiunto ieri 49.529 contagi complessivi, ossia con 266 positivi in più rispetto a martedì e 632 vittime dall’inizio della pandemia, con un nuovo decesso registrato. Erano ieri 47.232 i guariti.
Nella città di Vaughan il totale delle persone risultate positive al Covid-19 era ieri di 20.465 pari al 41% dell’intera York Region, con 90 nuovi contagi in più rispetto alle 24 ore precedenti. 252 i decessi complessivi, con una nuova vittima in più registrata.
A Woodbridge erano ieri 8.719 i casi di positività, 5.704 a Maple, 7.055 a Richmond Hill e 11.900 a Markham.
Nella Peel Region erano ieri 103.058 i positivi al coronavirus, 573 in più dell’ultima rilevazione e 738 le vittime complessive, con 3 nuovi decessi rispetto all’ultima rilevazione. Erano 98.022 le guarigioni registrate in totale, mentre 2.846 risultavano le persone che sono state ricoverate in ospedale.
A Mississauga il totale dei positivi al coronavirus era nella giornata di ieri di 36.977, ossia 186 in più rispetto a mercoledì scorso. Erano ieri 424 le vittime sino ad ora confermate, con 2 nuovi ed ulteriori decessi registrati. Erano saliti a 34.973 i guariti dal Covid-19 e 1.350 le persone sino ad ora ricoverate in ospedale.
A Brampton il totale delle persone positive al Covid-19 era ieri di 61.568, con 371 nuovi casi di contagio in più rispetto alla giornata di mercoledì. 295 i decessi confermati, senza ulteriori vittime registrate dall’ultimo bollettino, mentre 58.789 risultavano essere ieri i guariti.
A Caledon i contagi complessivi alla giornata di ieri erano 4.171, ossia 17 in più rispetto a mercoledì scorso, mentre 3.962 erano i guariti e 17 le vittime registrate in totale, con un nuovo ed ulteriore decesso.
A Hamilton il totale dei positivi era ieri di 18.956, con 124 nuovi casi di contagio rispetto alle 24 ore precedenti, mentre erano 373 le vittime sino ad ora accertate, con un nuovo ed ulteriore decesso registrato.
Nella capitale Ottawa i contagiati erano ieri 25.732 con un aumento di 104 positivi rispetto all’ultima rilevazione, mentre le vittime erano 533, con 5 nuovi decessi registrati. I guariti nella capitale erano saliti ieri a 24.009.
Nel Quebec sono stati 781 i nuovi casi di contagio registrati nella giornata di ieri, per un totale di 360.982 positivi, insieme ad ulteriori 5 nuovi decessi, per 11.017 vittime complessive dall’inizio della pandemia di Covid-19.
