
In arrivo, poi, modifiche anche per quanto riguarda le vacanze. A partire dal 2018, sarà obbligatorio per tutte le compagnie il pagamento di almeno tre settimane di ferie per i dipendenti sotto contratto da almeno cinque anni, rispetto alle due settimane previste dalla legge attualmente in vigore.
Con la riforma, inoltre, tutti i lavoratori avranno il diritto di prendersi dieci giorni per emergenza personale, con due giornate che dovranno essere pagate per legge.
Tra le novità, anche quella della parità di stipendio per la stessa mansione a prescindere se il lavoro venga svolto da un dipendente a tempo indeterminato o da uno che ha semplicemente un contratto part-time.
“Ci assicureremo - ha dichiarato Wynne - che i lavoratori part-time ricevano un compenso uguale per lo stesso lavoro. La realtà è che sempre più compagnie decidono di assumere lavoratori part-time, che per sé non è una cosa cattiva. Ma questa situazione ha anche creato condizioni di lavoro ingiuste in cui alcuni lavoratori vengono pagati meno di altri per svolgere la stessa mansione. Pagare la gente lo stesso stipendio per le stesse mansioni rappresenta l’essenza della giustizia”. Nel pacchetto di emendamenti alle due leggi che regolano il lavoro in Ontario - “Ontario’s Employment Standards Act” e “Labour Relations Act” - sono presenti tra l’altro delle misure che rafforzano il ruolo e la presenza dei sindacati nel tessuto produttivo provinciale, come quella relativa alla certificazione con tanto di tessere per alcune categorie che ne sono attualmente sprovviste.
Nel progetto di legge, infine, sono previste multe salatissime per i datori di lavoro che non rispetteranno le nuove regole.