
È la prima volta che la Repubblica Italiana riconosce con questa, tra le onorificenze più alte concesse, i suoi connazionali che hanno lasciato la patria e lo fa in modo particolare proprio in Canada dove il sacrificio estremo ha segnato molti di loro. Sono infatti oltre 1.500 i nomi iscritti sulle steli del monumento insignito.
Hanno preso parte all’evento la Premier dell’Ontario Kathleen Wynne, il sindaco di Toronto John Tory e diverse personalità politiche, tra le quali per il governo federale: gli onorevoli Ahmed Hussen, Michael Levitt, Julie Dzerowicz, Francesco Sorbara, Marco Mendicino, Deb Schulte, per il governo provinciale Steven Del Duca e Laura Albanese, Mike Colle, Cristina Martins. Per l’Italia il Console Generale Giuseppe Pastorelli e i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i Carabinieri, i Bersaglieri, le Guardie d’Onore del Patheon, gli Alpini. Ed inoltre Gianna Patriarca e il ricercatore storico e promotore Marino Toppan con la sua assistente Paola Breda, il coro Verdi e i familiari delle vittime cadute sul lavoro, rappresentate anche da alcuni strumenti ai piedi del monumento.