Canada

Viaggi, code in aeroporto
e passaporti in ritardo

TORONTO – Questa estate coloro che, dopo due anni di restrizioni pandemiche desiderano tornare a viaggiare, devono avere la pazienza di Giobbe. I lunghi tempi di attesa per il rinnovo del passaporto e le code interminabili negli aeroporti richiedono davvero una certa rassegnazione ad accettare e sopportare i disagi. Questa, ci avvertono gli esperti, sarà la “nuova normalità”. Almeno per ora.

Martin Firestone, presidente di Travel Secure, una società di assicurazioni viaggio con sede a Toronto, mercoledì ha dichiarato a Your Morning di CTV che semplicemente non c’è abbastanza personale nelle aree chiave degli aeroporti, come deposito bagagli, check-in e sicurezza, per gestire l’improvvisa impennata di viaggiatori. “Benvenuti nella nuova normalità. Sembra che i viaggi siano ripresi a tamburo battente. Purtroppo, però, il servizio non è più quello di una volta – ha affermato Firestone – ora le persone devono affrontare lunghe code e corrono il rischio di perdere il loro volo”.

Sono ormai numerosi giorni che i problemi stanno angustiando i viaggiatori e la Canadian Air Transport Security Authority (CATSA) ha imputato la situazione ai problemi che sta sperimentando con il personale. “Man mano che i viaggi aerei riprendono, osserviamo picchi simultanei, che possono provocare il riversamento di passeggeri in più di un checkpoint di sicurezza allo stesso tempo, rendendo più difficile la ridistribuzione delle risorse per far fronte a questi volumi di passeggeri”, ha affermato il CATSA.

Ed allora, si chiede chi non vede l’ora di mettere piede su un aereo verso i luoghi di vacanza, che cosa bisogna fare? Arrivare in aeroporto con largo anticipo è, secondo Firestone, la strategia migliore per evitare i lunghi tempi di attesa. “Non è mai troppo presto per arrivare in aeroporto. So che la raccomandazione è di due ore per i voli nazionali e tre per quelli internazionali ma, secondo me, non è sufficiente. In fondo occorre solo arrivare lì, sedersi e trascorrere del tempo in aeroporto piuttosto che a casa dove si passa il tempo per lo più controllando l’ora perchè se si è in ritardo l’aereo di certo non ci aspetta”.

Oltre alle lunghe code negli aeroporti, molti canadesi segnalano lunghi ritardi e file negli uffici passaporti dal momento che il governo federale, quest’anno, è impegnato a elaborare migliaia di domande in più per poter rilasciare il documento.

Poiché ai canadesi è stato consigliato di evitare tutti i viaggi non essenziali durante la pandemia di Covid-19, secondo Firestone le persone li hanno inconsapevolmente lasciati scadere. Ed ora, dati i lunghi tempi di attesa “è meglio non prenotare un viaggio fino a quando non si ha in mano il passaporto rinnovato”. “Anche pagando non c’è la garanzia di ottenere un appuntamento e il passaporto in due giorni”, ha aggiunto Martin Firestone.

Se un volo è in ritardo o è stato cancellato e il motivo è sotto il controllo della compagnia aerea, ai sensi delle normative canadesi sulla protezione dei passeggeri aerei (APPR), i viaggiatori hanno diritto a “uno standard specifico di trattamento, compensazione e cambio di prenotazione o un rimborso”. Tuttavia, se i canadesi prenotano un viaggio internazionale e non hanno il passaporto al momento della partenza, Firestone avvisa che avranno una brutta sorpresa. “Non c’è assicurazione al mondo che paghi per l’annullamento di un viaggio perché il passaporto non è stato ancora rilasciato o perché la coda per i controlli è lunga, quindi è bene essere prudenti e prepararsi con largo anticipo”, ha concluso.

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