CALGARY – Jason Kenney (nella foto, dal suo profilo Twitter) si è dimesso da leader del suo partito, e premier dell’Alberta, mercoledì sera dopo aver ricevuto una leggera maggioranza di sostegno nella revisione della leadership del Partito Conservatore Unito. “Sebbene il 51% dei voti superi la soglia costituzionale della maggioranza, chiaramente non è un supporto adeguato per continuare come leader”, ha detto Kenney a Spruce Meadows a Calgary.
34.298 i membri del partito che hanno votato, in una procedura di votazione per corrispondenza iniziata il 9 aprile come parte di un’assemblea generale speciale virtuale. Le schede elettorali sono state inviate a quasi 60.000 membri idonei del partito con la semplice domanda: “Approvi l’attuale leader? Sì o no? “. Il 51,4% ha detto “sì”. Il partito ha annunciato i risultati alle 18:30 durante un discorso virtuale trasmesso in streaming sul sito Web dell’UCP e Kenney ha pronunciato il suo discorso subito dopo.
“Mi dispiace, ma amici, credo davvero che dobbiamo andare avanti uniti. Dobbiamo lasciarci il passato alle spalle e un gran numero di nostri membri ha chiesto un’opportunità per ‘cambiare l’aria’ attraverso un’elezione di leadership. Prima di lasciare il palco, si è congratulato con il suo partito per il pareggio di bilancio e ha affermato di aver mantenuto il 90% delle sue promesse come premier.
Il ministro degli affari municipali Ric McIver ha confermato che l’UCP terrà una riunione di caucus giovedì e che in seguito potrebbero essere annunciati altri dettagli sul futuro del partito.
