Sabbia nel campo per la Grey Cup, ecco spiegati i crampi di Seba
Sabbia nel campo per la Grey Cup, ecco spiegati i crampi di Seba
l terreno di gioco del Bmo Field era stato riempito di sabbia in occasione della finale di Grey Cup del 27 novembre scorso e questo ha reso di fatto impossibile giocarci a calcio. Il giorno dopo la bruciante sconfitta ai rigori contro i Seattle Sounders nella finale della Mls Cup spunta un retroscena che spiega le difficoltà incontrate dai Reds nella semifinale di ritorno contro Montréal prima e nella finale di sabato poi.
Non è un tentativo di trovare scuse, confessano al Corriere Canadese fonti vicine alla società, ma la spiegazione del perché, ad esempio, Sebastian Giovinco non era in grado di scattare come al solito. La sabbia e il terreno riscaldato avrebbero creato un mix terribile, che ha reso impossibile giocare a calcio su quel campo e che ha condizionato anche la capacità di battere punizioni e calci d’angolo. Gli stessi crampi, che hanno costretto la Formica Atomica ad uscire in entrambe le sfide giocate al Bmo dopo la finale di Grey Cup, sarebbero stati causati dalle condizioni del terreno di gioco.
«Sembrava di giocare a beach soccer», si sono lamentati alcuni giocatori sabato sera a fine gara. Ancora increduli per come è naufragata quella che doveva essere la serata più bella della storia del club torontino. Una delusione enorme per una sconfitta inattesa, di fronte a 36mila tifosi nello stadio di casa, che è ancora più forte perché è mancata la tutela dei giocatori, e del pubblico, nella parte più importante: il campo di gioco.
La sabbia gettata per la Grey Cup ha annullato le differenze di qualità in campo, aiutando Settale nella gestione difensiva della gara. A rimetterci, oltre a Toronto Fc, anche tutti quei tifosi che hanno pagato biglietti carissimi per assistere a una gara che poteva fare la storia dello sport torontino e invece è stata uno spettacolo desolante.
E pensare che gli ultras di Tfc, hanno sempre protestato contro il trasloco degli Argos al Bmo Field e l’apertura al football canadese, temendo problemi al terreno di gioco. La società ha sempre fatto orecchi da mercante, puntando sugli incassi aggiuntivi che il trasferimento avrebbe fruttato. Peccato che si sia rivelato un flop colossale.
Gli incassi sono stati deludenti, e la tanto attesa finale di Grey Cup è costata la conquista della prima Mls Cup di un club canadese.