ROMA - Doppio record registrato ieri, in Italia, tra il calo dei malati e l'aumento dei guariti dal Covid-19, secondo i dati diffusi dalla Protezione civile. Sono stati quasi 7mila i malati in meno registrati nelle ultime 24 ore.
Alla giornata di ieri risultavano essere 91.528 gli attualmente positivi, con un calo rispetto a martedi di 6.939 contagiati. Sono invece 93.245 i guariti dal coronavirus, con un incremento di 8.014 rispetto alle 24 ore precedenti. Si è trattato dell'aumento più alto di persone guarite dall'inizio dell'emergenza.
Sempre alto il dato delle vittime, che ora sfiorano le trentamila. Sono infatti saliti a 29.684 i decessi di persone che avevano contratto il coronavirus Covid-19, con un incremento di 369 in un solo giorno. Martedi l'aumento era stato di 236.
Continua intanto il calo dei ricoveri in terapia intensiva: erano ieri 1.333 i pazienti ancora ricoverati nei reparti, 94 in meno rispetto a martedì.
In Lombardia - la regione italiana più gravemente colpita dalla pandemia di Covid-19 - i pazienti in terapia intensiva erano ieri 480, con un decremento di 29 rispetto a martedì. Le persone ricoverate con sintomi erano invece 15.769, con un calo di 501 rispetto alla giornata precedente.
Infine, sempre in Lombardia erano ieri 74.426 le persone in isolamento domiciliare, 6.344 in meno di martedi.
Nel dettaglio, regione per regione, la Lombardia ha dunque 31.753 contagiati e 14.611 vittime, il Piemonte 14.858 contagi e 3.247 decessi, l'Emilia-Romagna 8.391 casi di contagio e 3.737 che hanno perso la battaglia col Covid-19.
In Veneto, i contagiati erano ieri 6.789 e 1.568 le vittime, mentre in Toscana 5.088 erano i malati e 899 i decessi, così come nel Lazio i casi di contagio ancora attivi erano 4.433 e 538 il numero delle persone che hanno perso la vita.
In fondo alla lista sono il Molise con 179 positivi e 22 vittime e la Basilicata con 172 contagiati e 25 deceduti.