Bilancio, la Città consulta i cittadini ma snobba gli italiani: sondaggio in 12 lingue tranne la loro
TORONTO – Budget: il personale della Città di Toronto sta iniziando ad esaminare le finanze del prossimo anno e si preparare ad avviare il processo di consultazione sul bilancio eslcudendo, però, la comunità italiana. Vediamo come.
Come ogni anno, le consultazioni offriranno ai cittadini l’opportunità di esprimere il proprio parere su quelle che i residenti ritengono debbano essere le priorità di spesa della Città nel 2026, nonché su dove la Città stessa possa effettuare tagli. I residenti possono partecipare ad una riunione di consultazione sul bilancio con il personale della Città, di persona oppure online (le riunioni inizieranano il 14 ottobre e si protrarranno fino alla fine del mese).
Inoltre, i cittadini di Toronto possono compilare un sondaggio online sul bilancio entro il 31 ottobre. Tale sondaggio, come si può scoprire facilmente cliccando sull’apposito link nel sito del Comune di Toronto (qui), è in ben dodici lingue, come si vede nello screenshot in alto: giustamente, vista la multietnicità di una città il cui stesso sindaco, Olivia Chow, è figlia di immigrati cinesi. Peccato che fra le lingue manchi l’Italiano, cioè la lingua di una delle più importante e grandi comunità di Toronto praticamente da quando la città è nata. Il sondaggio può invece essere effettuato nelle seguenti lingue: Inglese, Francese, Portoghese, Spagnolo, Cinese semplificato e tradizionale, Coreano, Farsi, Filippino, Russo, Tagalog, Tamil e Urdu.
L’unica parte per gli italiani è la pagina relativa alle informazioni generali (qui). Ma per loro niente sondaggio. Chissà se qualche consigliere comunale (o provinciale, o qualche parlamentare federale) di origine italiana se ne accorgerò e protesterò ufficialmente per tale “svista” che, come abbiamo già documentato in passato, non è nuova. Vedremo.
Intanto, il sondaggio è già iniziato e terminerà il 31 ottobre. Le consultazioni di persona inizieranno invece il 14 ottobre – come dicevamo sopra – e saranno le seguenti: martedì 14 ottobre, dalle 19 alle 21, St. Lawrence Market North, Market Hall, 92 Front St. E.; sabato 18 ottobre, ore 12-14, Etobicoke Olympium, Large Gym, 590 Rathburn Rd.; mercoledì 22 ottobre, ore 19-21, North York Memorial Hall, Burgundy Rooms A & B, 5110 Yonge St.; giovedì 23 ottobre, ore 19-21, Scarborough Civic Centre, Rotunda, 150 Borough Dr.; previste inoltre due consultazioni virtuali, online, lunedì 27 ottobre ore 12-14 e mercoledì 29 ottobre ore 19 -21. I cittadini potranno registrarsi per partecipare sul sito https://www.toronto.ca/city-government/budget-finances/city-budget/how-to-get-involved-in-the-budget/fall-budget-consultations/ (per supporto tecnico, contattare engagement@toronto.ca o chiamare il numero 416-392-5398).
Poi, a gennaio si terrà la prima riunione della commissione “Bilancio”, seguita da presentazioni pubbliche durante le quali i residenti potranno parlare con i membri della commissione stessa. Quindi, a febbraio, il sindaco Olivia Chow pubblicherà la proposta di bilancio 2026, che sarà esaminata dal Consiglio Comunale in una riunione straordinaria il 10 febbraio. Fra le possibili novità più temute dai cittadini, un nuovo aumento delle tasse sulla casa del 3%, già ventilato dalla prima cittadina per colmare il divario nei fondi per l’edilizia abitativa sociale provenienti dai governi provinciale e federale, se questi ultimi non interveranno con ricchi finanziamenti alla Città.
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