Alleanza Italia-Canada sul fronte dell’energia, missioni commerciali in vista
TORONTO – Italia e Canada collaboreranno sul fronte dell’energia in modo più stabile, più “istituzionalizzato”, con il coinvolgimento di funzionari, imprese e centri di ricerca di entrambi i Paesi. Entra dunque nella sua fase attuativa il “Dialogo energetico bilaterale Canada-Italia” previsto dalla dichiarazione firmata dal primo ministro canadese Mark Carney e dalla premier Giorgia Meloni a margine del Vertice G7 di Kananaskis lo scorso giugno. L’occasione per rendere operativo il “Dialogo” è stata la Riunione dei Ministri dell’Energia e dell’Ambiente dei Paesi G7, svoltasi venerdì a Toronto, a margine della quale il ministro italiano Gilberto Pichetto Fratin e quello canadese Tim Hodgson hanno presieduto la prima seduta “energetica” bilaterale Italia-Canada.
Essendo il “Dialogo” finalizzato a rafforzare la sicurezza energetica dei due Paesi, prevede un meccanismo di coordinamento bilaterale per perseguire le priorità condivise in materia di energia e risorse naturali, nonché per individuare iniziative congiunte: al centro dell’incontro, quindi, l’interesse dell’Italia a cooperare con il Canada nel settore dell’energia nucleare, alla luce della significativa esperienza che il Paese nordamericano vanta in questo ambito, in particolare per i piccoli reattori modulari (SMR). Di particolare rilievo anche la cooperazione nel settore strategico dei minerali critici, su cui Italia e Canada intendono lavorare congiuntamente, partendo dall’alleanza per la produzione dei minerali critici prevista in ambito G7 e grazie anche agli “Inviati Speciali”, anche al fine di sviluppare catene di approvvigionamento responsabili, sicure e resilienti. A tale scopo, i ministri hanno riconosciuto l’importanza di incentivare la collaborazione industriale bilaterale, coinvolgendo realtà italiane come ENI, Alkeemia e Cogne Acciai Speciali SPA, che hanno espresso forte interesse per le opportunità offerte dal Canada in questo settore.
Oggetto di discussione anche settori quali il GNL, i combustibili sostenibili, compresi l’idrogeno rinnovabile e a basse emissioni di carbonio e i biocarburanti sostenibili, le tecnologie rinnovabili, la decarbonizzazione e la gestione del carbonio. In proposito, i due ministri alle Politiche Energetiche hanno ricordato la recente firma di un memorandum d’intesa tra l’Associazione Italiana per l’Idrogeno (H2IT) e l’omologa associazione canadese (Canadian Hydrogen Association – CHA).
Il lancio del “Dialogo” bilaterale dà, quindi, il via ad un confronto costante ed istituzionalizzato in materia energetica, anche a livello di alti funzionari, industria ed esperti, che vedrà il prossimo appuntamento a margine della Convention della Prospectors & Developers Association of Canada (PDAC), in programma nel marzo del 2026 sempre a Toronto.
Qui il comunicato congiunto (Joint Statement on the Inaugural Canada-Italy Bilateral Energy Dialogue).
Nei prossimi mesi seguiranno, inoltre, reciproche missioni in Canada e in Italia volte a promuovere i legami commerciali e tali iniziative contribuiranno a rafforzare ulteriormente la partnership bilaterale strategica tra Italia e Canada che ha preso il via venerdì a Toronto, dove il ministro Pichetto Fratin ha avuto anche l’opportunità di discutere con i propri omologhi di altri Paesi, stringendo accordi di collaborazione e di cooperazione come quelli con il Giappone e gli Usa – foto sotto da G7 Canada.
Al termine del G7 “ambientale” di Toronto, il ministro italiano, nell’esprimere soddisfazione per l’esito degli incontri ha dichiarato che “abbiamo il dovere e la responsabilità di essere ambiziosi. È per questo che riteniamo che Toronto rappresenti senz’altro un traguardo su molti temi e al tempo stesso uno stimolo ed un punto di partenza per riconfermare la leadership di questo gruppo”.
Nel corso della missione canadese, Pichetto Fratin ha incontrato anche l’Ambasciatore Italiano in Canada, Alessandro Cattaneo. “È stato un grande piacere per la nostra Ambasciata accogliere a Toronto il Ministro Pichetto Fratin per il G7 Energia e Ambiente. Continuiamo a lavorare per rafforzare la collaborazione Italia-Canada su energia, minerali critici e ambiente”, ha dichiarato Cattaneo.

Nelle foto sopra, il Ministro italiano Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente e Sicurezza Energetica) con il Ministro canadese Tim Hodgson (Energia e Risorse Naturali); nella foto sotto, il Ministro Pichetto Fratin con l’Ambasciatore Italiano in Canada, Alessandro Cattaneo (foto: Ambasciata Italiana in Canada)
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