EDMONTON – Separatismo in Alberta: qual è il sentimento più diffuso fra la popolazione? Ha provato a rilevarlo Nanos Research con un sondaggio casuale, ibrido (telefonico / online), su un campione di 432 abitanti della provincia di età pari o superiore a 18 anni, effettuato il 1° maggio per conto del Globe and Mail.
Il primo dato è che la maggioranza degli abitanti dell’Alberta ritiene che l’appartenenza della loro provincia al Canada sia la soluzione migliore per creare un’economia forte nel lungo termine (64%). Ma c’è una fetta della popolazione che tende maggiormente alla separazione: circa il 30%. Di questa percentuale, il 20% ritiene che l’indipendenza dell’Alberta garantirebbe alla provincia stessa una solida economia mentre il 10% preferirebbe che l’Alberta diventasse uno degli Stati Uniti d’America. Le percentuali cambiano con l’età: gli abitanti più giovani sono meno propensi a credere che l’appartenenza dell’Alberta al Canada costituisca un vantaggio per la sua economia (56%), rispetto agli abitanti più anziani (75%).
Un altro aspetto evidenziato dal sondaggio è che gli abitanti dell’Alberta hanno opinioni contrastanti su quale sia la cosa più importante che il governo canadese potrebbe fare per migliorare i suoi rapporti con il governo di questa provincia. Circa uno su cinque afferma che il governo canadese dovrebbe ascoltare di più il governo dell’Alberta (22%) o trattarlo con più rispetto (19%); il 14% vorrebbe che il governo federale trattasse quello dell’Alberta “alla pari”; circa uno su cinque non ritiene che ci sia nulla che il governo canadese possa fare per migliorare i rapporti con l’Alberta (22%). Il sentimento generale, dunque, è di malcontento nei confronti del governo “centrale”, seppur con sfumature diverse.
Alla domanda su quali siano le due principali priorità per il governo federale nella provincia dell’Alberta, gli abitanti della provincia mettono al primo posto l’approvazione di oleodotti e progetti energetici (43%): del resto, è la terra del petrolio e delle risorse energetiche, altro motivo per cui i suoi abitanti si sentono “più forti” e vedono il resto del Canada come una sorta di “palla al piede”. Altre priorità importanti includono l’assistenza alle persone per affrontare il costo della vita (15%), la gestione delle relazioni con gli Stati Uniti (15%) e l’attenzione all’unità nazionale (13%).
La ricerca ha anche raccolto le opinioni degli abitanti dell’Alberta sulle recenti elezioni federali, che sono ovviamente abbastanza negative visto che hanno vinto i Liberali, nonostante il quasi 65% raccolto dai Conservatori proprio in Alberta. Altro motivo di malcontento per una provincia che forse, in questo momento, in Canada si sente “incompresa”.
Per scaricare e/o leggere il sondaggio completo, cliccare qui: 2025-2829-Globe-Alberta-Standalone-survey-Populated-Report
Nella foto in alto, un momento della manifestazione separatista svoltasi sabato scorso davanti al Parlamento dell’Alberta (foto da Twitter X – @albertaseparate)